Quanto è importante prestare soccorso a Roma? Cosa accade se non si interviene?
Per il reato di omissione di soccorso a Roma, come nelle altre città, si richiede che sia effettivo il bisogno dell’investito.
Non serve soccorrere nel caso di assenza di lesioni o di morte o se altre persone abbiano già provveduto al soccorso e non è più necessario aiutare.
Se dopo aver provocato un incidente con feriti, il soggetto non si ferma e/o fugge, deve rispondere del reato descritto nell’art. 189 comma 6 del Codice della Strada ovvero fuga dopo un incidente stradale.
Se non si presta assistenza, si risponde al reato descritto nell’art. 189 comma 7 del Codice della Strada ovvero omissione di soccorso dopo un incidente stradale.
Per accertarsi del reato di mancata assistenza in caso di incidente stradale, è necessario avere le prove e verificare che dal sinistro siano derivati danni alle persone.
L’obbligo di prestare assistenza alle persone ferite non è delegabile a terze persone, come i passanti.
Fuga dopo un incidente
Chi fugge sostanzialmente si sottrae all’identificazione, non dando la possibilità di ricostruire la dinamica del sinistro in cui si è coinvolti.
Per essere puniti è sufficiente avere le prove del coinvolgimento in un sinistro stradale che abbia arrecato danni alle persone.
Omissione di soccorso dopo un incidente
Per quanto riguarda l’omissione di soccorso a Roma, come nelle altre città, è punita la condotta di chi dopo essere rimasto coinvolto in un incidente con feriti non ha prestato assistenza.
Anche se i feriti vengono soccorsi da terze persone, il conducente che è coinvolto nel sinistro può essere accusato di omissione di soccorso se non fornisce un’adeguata assistenza.
Quali sono le penali della fuga e dell’omissione di soccorso?
Si può essere arrestati in flagranza di reato o si può rincorrere ad altre penali come:
- il divieto di espatrio
- l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria
- il divieto e obbligo di dimora
- gli arresti domiciliari
Queste penali non possono essere applicate nel caso in cui il conducente si metta a disposizione dell’autorità giudiziaria entro le ventiquattro ore successive al sinistro.
Per il reato di fuga è prevista una condanna che va 6 mesi a 3 anni di reclusione.
Per l’omissione di soccorso da 1 a 3 anni di reclusione.
Quando si provoca un incidente e il danno avviene solo alle cose e/o ad animali, il colpevole può incorrere in una sanzione amministrativa, pagando il danno.
Oltre alle conseguenze penali, la patente di guida viene sospesa per un periodo, a seconda del reato:
- da 1 anno a 3 anni per il reato di fuga
- da 1 anno e 6 mesi a 5 anni per il reato di omissione
È prevista la revoca della patente per il conducente che ha guidato in stato di ebbrezza o da alterazione da sostanza stupefacente.